Un giorno Nietzsche disse che solo chi ha il caos dentro di se può generare una stella danzante...

Ed è proprio quello che sta accadendo a me.

Ho fondato la mia vita su delle certezze, su alcuni valori che pensavo non sarebbero mai cambiati fino a quando….

Ogni ragazzina ha un sogno, e spera che questo diventi realtà. Anche io ne avevo uno, che con la perseveranza ho realizzato e fino a qualche tempo fa, pensavo fosse la mia unica ambizione.. anzi, il mio sogno era proprio avere ambizioni.

Mentre le mie amiche sognavano un matrimonio bianco e tanti figli, io mi vedevo una donna in carriera con un grandissimo potere decisionale, e la rigidità di un soldato Hitleriano. Con tanto sudore e tanta fatica sono diventata quello che volevo essere. Una vita fatta a grafici, una vita disegnata su degli istogrammi, ma oggi le cose sono cambiate.

Ho lottato con tutte le mie forze per evitare l'imprevisto, che era lì .. dietro l'angolo e devo dire che una buona dose di fortuna ha aiutato il mio percorso di crescita e mi sono trovata spesso e volentieri al posto giusto, al momento giusto. Ho guadagnato "trofei virtuali" da tirare fuori all'occorrenza, e una grande fama di persona corretta e leale… una che dice sempre quello che pensa, anche a costo di non piacere. Ho imparato a leggere le persone, a pesare quello che dicono e fanno e a guardare oltre i loro gesti, siano essi positivi o negativi, ma poi un bel giorno ti trovi a guardare te stessa con altri occhi, qualcosa scatta e tu hai assaporato quello che c'era di bello al di là del recinto.. una libertà che non ti rende schiava, ma che ti fa vivere cercando e provando emozioni e allora butti via tutto.

Cerchi di riscrivere le pagine della tua vita, ma non puoi e non devi cancellare quello che è stato. Devi trovare un filo conduttore che leghi la tua "IO" passata, alla tua nuova "IO", e sembra impossibile perché sono totalmente diverse. 

E' come avere una pagina bianca del secondo volume di un libro. Ti fermi, pensi, inizi a scrivere.. e poi accartocci e getti via il foglio. Hai paura che quel libro bianco davanti a te possa consumarsi in fretta, e tu ancora non hai neanche iniziato, e tu ancora non sai come e se ci sarà il lieto fine.

E' dura ricominciare, io l'ho fatto molte volte. Ogni volta ho giurato che era l'ultima, ma è come una droga.. Ecco la libertà che imprigiona, ecco la libertà che ci rende schiavi di noi stessi.. non come quella vera, come quella che ti renderà viva. 

Siamo schiavi di una libertà finta, di una libertà a tutti i costi. Abbiamo bisogno di dirlo, ma poi alla fine siamo noi stessi che creiamo i nostri limiti.

Oggi sono il caos, sono di nuovo un embrione, sono qualcosa di non ben identificato. E questa volta non sarà un tassello nel posto giusto a completare il puzzle, ma saranno mani capaci che dovranno plasmare questo magma infuocato e tirare fuori una stella danzante.

Live your life with arms right open, 

Today is where your book begin

The rest is still 

Unwritten.